Il Karate, in Italia, all'inizio del secolo veniva praticato con metodi semplici e al quanto lineari. La disciplina importata dai giapponesi, specialmente nel nord del paese, veniva elargita lentamente, questo a rischio che gli allenamenti fossero monotoni con la ripetizione delle stesse semplici tecniche.

Gli attacchi diritti e frontali venivano elusi linearmente con parate che normalmente lasciavano i lividi sulle parti di contatto.
Un sistema che però non ha mai convito il futuro insegnante della Yoshitaka Arti Marziali che venuto a conoscenza di altri metodi più completi se ne è innamorato immediatamente e li ha trasformati in insegnamenti suoi.

In particolare facendo seguire agli allevi il programma federale è riuscito ad affiancare l'armonia e la completezza dell'arte marziale nella sua totalità. Nasce cosi il Metodo Yoshitaka Prevalle che inizia ad essere applicato con l’apertura del gennaio del ’75 della palestra.

Questo metodo di insegnamento è apprezzato anche dai più giovani che iniziano a preferire al calcio e al ciclismo, gli sport più frequentati in quel periodo, questa nuova disciplina.

Nel 2005, la Yoshitaka Arti Marziali Prevalle, ha festeggiato il trentesimo anno di attività con una grande festa e con il riconoscimento del Comune di Prevalle che da tanto tempo ospita il sodalizio nelle sue strutture.

Nel 2013, La Libertas ha riconosciuto il Metodo Roujutsu Yoshitaka come Nuova Disciplina Marziale.

Nel 2015, la Yoshitaka Arti Marziali Prevalle, festeggia il Quarantesimo anno di attivita.